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La robotica continua a evolversi rapidamente e il progetto Mobile ALOHA, sviluppato dai ricercatori dell’Università di Stanford, ne è un perfetto esempio. Questo robot combina mobilità e manipolazione bimanuale per affrontare in autonomia compiti domestici complessi. Con appena 50 dimostrazioni umane necessarie per apprendere un compito, Mobile ALOHA raggiunge un’impressionante tasso di successo del 90%, aprendo nuove prospettive per il futuro dei robot collaborativi.
A differenza di molti robot tradizionali, progettati per operazioni stazionarie, Mobile ALOHA si distingue per la sua capacità di muoversi in ambienti dinamici e di manipolare oggetti. Che si tratti di saltare gamberi in padella, di riporre pentole e padelle o di interagire con un ascensore, questo robot dimostra un’eccezionale adattabilità!
Crédit vidéo : Stanford University
Mobile ALOHA si distingue per l’apprendimento per imitazione: osserva le dimostrazioni umane e riproduce con precisione le azioni osservate. Questo metodo gli permette di eccellere in una vasta gamma di compiti, con un’efficienza che ci spinge a riflettere sulla collaborazione tra esseri umani e robot.
Sebbene il progetto sia promettente, il team di Stanford sottolinea una serie di sfide
I ricercatori dell’Università di Stanford sono già al lavoro su miglioramenti futuri, in particolare per ridurre queste limitazioni e integrare funzionalità di apprendimento continuo.
Le innovazioni introdotte da Mobile ALOHA stanno già trovando applicazione presso leader della robotica quali AgileX Robotics e Trossen Robotics, che stanno integrando questi progressi nelle loro soluzioni.
Questo robot, sviluppato a partire da Mobile ALOHA, è dotato di una base mobile Tracer e di bracci robotici PiPER per svolgere compiti come innaffiare le piante o preparare pasti. Grazie alla sua natura open-source, è particolarmente adatto all’insegnamento e alla ricerca nel campo della robotica e dell’IA.
Trossen Robotics propone una serie di kit plug-and-play che includono tutto il necessario per iniziare in meno di un giorno, consentendo a ricercatori e ingegneri di sviluppare rapidamente i propri modelli di intelligenza artificiale, grazie a un software preconfigurato e tutorial che semplificano il processo di apprendimento. Grazie a questa soluzione all-in-one, Aloha è diventata la scelta preferita di istituzioni prestigiose come Stanford, Berkeley e molte altre.
Il progetto Mobile ALOHA non è solo un’innovazione tecnologica, ma una vera e propria visione. Combinando mobilità, manipolazione bimanuale e apprendimento intelligente, getta le basi per una nuova generazione di robot in grado di lavorare efficacemente accanto all’uomo in ambienti complessi.
Le innovazioni che ne derivano, come il Cobot Magic e la gamma Aloha, dimostrano come la ricerca accademica possa trasformare non solo l’industria, ma anche la nostra quotidianità.
Marine Senecat
Responsabile dei contenuti presso Génération Robots
