Negli ultimi anni, i robot umanoidi hanno occupato un ruolo di primo piano nel panorama attuale, suscitando allo stesso tempo stupore e domande: sostituiranno gli esseri umani? Perché sono così costosi? Sono in grado di fare le pulizie o cucinare?
Sebbene circolino video sorprendenti, è essenziale ricordare che questi robot sono ancora in una fase sperimentale, ben lontani dai progressi compiuti dai robot mobili o dai bracci robotici.
In questo articolo, esploreremo nel dettaglio le potenziali applicazioni dei robot umanoidi, prendendo come riferimento modelli che distribuiamo: Nao, Poppy, Reachy e Booster.
Le applicazioni attuali possibili con i robot umanoidi
1) Assistenza alla persona
- Assistenza agli anziani: I robot umanoidi possono aiutare le persone anziane - fornendo loro informazioni e monitorandole - e svolgere compiti semplici (come ricordare di prendere i farmaci).
- Supporto alle persone con disabilità: Questi robot possono assistere persone con disabilità motorie o sensoriali, offrendo un aiuto nella vita quotidiana (ad esempio, supportandole negli spostamenti o nell’apertura delle porte).
Video di Reachy in cucina, mentre apre il frigorifero e pulisce le macchie.
2) Educazione e tutoraggio
- Insegnamento interattivo: I robot umanoidi possono essere utilizzati per insegnare nelle scuole o nelle università, offrendo lezioni interattive e personalizzate, soprattutto in materie come le lingue, la matematica e le scienze.
- Tutoraggio: Possono essere utilizzati per aiutare gli studenti a ripassare o comprendere determinati argomenti, fornendo risposte immediate e interagendo in modo dinamico.
3) Industria e servizio clienti
- Accoglienza e assistenza: Nei negozi, nei musei o persino negli aeroporti, i robot umanoidi possono fungere da host e fornire informazioni ai visitatori, ad esempio indicando loro la direzione per usufruire di un determinato servizio o aiutando con le prenotazioni.
- Interattività nelle aziende: Impiegati in fiere, eventi o mostre per accogliere i partecipanti, fornire informazioni e dare dimostrazioni.
Video del robot Booster che raccoglie i rifiuti durante un evento
4) Ricerca e sviluppo
- Robot per la ricerca: Nei laboratori, questi robot possono essere utilizzati per testare e simulare interazioni umane, contribuendo allo sviluppo di nuovi prodotti o servizi.
- Test in ambienti estremi: Alcuni robot umanoidi vengono impiegati per condurre esperimenti in zone pericolose, come le simulazioni di catastrofi naturali o le missioni spaziali.
5) Sicurezza
- Sorveglianza: I robot umanoidi possono essere impiegati per pattugliare aree pubbliche o private al fine di garantire la sicurezza.
6) Assistenza medica e riabilitazione
- Riabilitazione fisica: Questi robot possono essere utilizzati in programmi di riabilitazione, aiutando i pazienti a svolgere esercizi fisici di riabilitazione.
- Assistenza negli ospedali: I robot umanoidi possono contribuire alla consegna di farmaci, interagire con i pazienti e fornire informazioni mediche.
Video del robot Mirokaï mentre assiste il personale sanitario all’ospedale Broca AP-HAP.
Esempi di robot umanoidi utilizzabili in vari contesti
K1: un robot umanoide compatto e estremamente agile
Il robot Booster K1 è stato pensato per sostenere ricercatori, insegnanti e studenti o tutti coloro che ne abbiano bisogno. Con la sua altezza di 95 centimetri e peso di 19,5 kg, resta facilmente trasportabile in una semplice valigia, ideale per passare con facilità dal laboratorio a lezione, o ancora per partecipare ad eventi tecnologici.
Applicazione
- Educazione STEM: ideale per introdurre gli studenti alla robotica umanoide e all'intelligenza artificiale. Perfetto per progettare progetti pedagogici stimolanti, dimostrazioni tecnologiche e esercizi di programmazione in Python, C++ o ROS.
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Sviluppo di nuove applicazioni: Una piattaforma di riferimento per progettare, testare e affinare nuovi metodi di controllo e algoritmi di navigazione robotica.
- Eventi e dimostrazioni: Con il suo peso ridotto e il design pensato per la portabilità, il K1 diventa il robot ideale per saloni tecnologici, incontri scientifici e competizioni di robotica come la RoboCup.
Poppy Humanoid: robot open-source avanzato e facile da usare
Poppy Humanoid è un robot open-source creato sulla base di attuatori robotici avanzati e componenti stampate in 3D, il che lo rende una piattaforma ideale per laboratori, scuole di ingegneria, FabLab o progetti artistici. È progettato per essere completamente personalizzabile.
Applicazione
- Educazione: Il robot Poppy può essere utilizzato con successo nei licei e nelle scuole di ingegneria. Gli studenti, organizzati in gruppi, possono concentrarsi su obiettivi specifici (progettazione di una nuova parte meccanica, costruzione di una gamba, aggiunta di sensori, programmazione di comportamenti specifici...).
- Ricerca: La piattaforma Poppy consente di condividere codice e design di robot. È stata progettata per permettere ai ricercatori di riprodurre e condividere i risultati di altri laboratori.
Reachy: piattaforma open-source per la Manipolazione e l'Interazione
Reachy è una piattaforma umanoide open-source che offre la combinazione perfetta tra interazione con l’essere umano e manipolazione di oggetti. Programmabile tramite Python e ROS2, è progettato per applicazioni di robotica avanzata e per la ricerca nell’intelligenza artificiale. Grazie al suo volto espressivo e ai suoi bracci bio-ispirati, è in grado di creare interazioni spontanee e coinvolgenti con gli esseri umani.
Applicazione
- Ricerca in robotica e IA: Reachy è una piattaforma ideale per testare algoritmi di intelligenza artificiale, apprendimento automatico e interazione uomo-macchina, in particolare per i ricercatori nel campo della robotica avanzata.
- Teleoperazione in realtà virtuale: grazie al suo kit VR, Reachy consente teleoperazioni ideali per applicazioni in ambienti pericolosi o difficili da raggiungere come l’esplorazione subacquea o gli interventi di emergenza.
- Formazione ed educazione: Reachy è un eccellente strumento didattico per dare insegnamenti sulla robotica, sulla programmazione e sull'intelligenza artificiale in scuole, università o centri di formazione, permettendo agli studenti di lavorare direttamente con un robot umanoide.
Booster T1: robot umanoide open-source per sviluppatori e ricercatori
Il Booster T1, sviluppato da Booster Robotics, è un robot umanoide open-source progettato per soddisfare le esigenze di sviluppatori e ricercatori nel campo della robotica. Grazie al suo design offre prestazioni dinamiche ed è resistente agli urti e alle cadute.
Applicazione
- Progetti educativi: uno strumento interattivo per introdurre gli studenti ai concetti avanzati della robotica.
- Ricerca industriale: permette di testare e sviluppare soluzioni robotiche innovative.
- Sviluppo di prodotti: consente di progettare e sperimentare applicazioni specializzate.
Conclusione
I robot umanoidi rappresentano un importante progresso in molti campi, dall’istruzione alla ricerca industriale. Il loro design open-source e la possibilità di personalizzazione li rendono particolarmente adatti a progetti innovativi, sia che si tratti di testare nuove applicazioni, sia di esplorare concetti robotici avanzati o di migliorare le interazioni umane.
Tuttavia, il loro costo elevato e le attuali limitazioni tecniche sottolineano il fatto che, sebbene rappresentino il futuro della robotica, ci vorrà ancora del tempo prima che diventino assistenti quotidiani efficaci e accessibili.
Se voi o il vostro team state pensando di integrare un robot umanoide nel vostro progetto, non esitate a contattarci: